Prestazioni di riferimento delle superfici implantari anodizzate rispetto a quelle sabbiate in un difetto di deiscenza acuta in un modello animale

Obiettivi

La formazione dell'osso crestale rappresenta un aspetto fondamentale per il successo estetico e biologico degli impianti dentali. Questo studio preclinico controllato ha analizzato l'effetto della superficie e della geometria implantare sulla formazione di osso crestale de novo e sull'osteointegrazione.

Materiali e metodi

È stata eseguita un’analisi istologica e istomorfometrica per comparare tre gruppi di impianti, ossia (1) un nuovo impianto a gradiente anodizzato disponibile in commercio, (2) una replica con geometria personalizzata dell'impianto "1", con superficie superidrofila, micro-ruvida, sabbiata a grana grossa e mordenzata con acido e (3) un impianto disponibile in commercio, con superficie uguale a quella dell'impianto "2" ma con geometria implantare diversa. Lo studio ha usato un modello standardizzato di deiscenza buccale acuta in maialini minipig con periodi di osservazione a 2 e 8 settimane di guarigione.

Risultati

Al momento della guarigione a 8 settimane la quantità di osso crestale di nuova formazione (BATA) nei gruppi di controllo (2) e (3) era significativamente aumentata rispetto al gruppo di studio (1). Risultati simili sono stati ottenuti per tutti i parametri relativi a osteointegrazione e ad apposizione diretta dell'osso sulla superficie implantare (dBIC, VBC e fBIC), dimostrando un’osteointegrazione maggiore nella funzionalizzazione moderatamente ruvida rispetto a quella a gradiente anodizzato. Dopo 2 settimane, l'osteointegrazione (nBIC) era influenzata dalla geometria implantare, con il gruppo (3) che ha superato i gruppi (1) e (2) in questo parametro. A 8 settimane, l'nBIC era significativamente maggiore nei gruppi (2) e (3) rispetto al gruppo (1).

Difetto di deiscenza acuta:
Roxolid® SLActive®

Guarigione ossea dopo 8 settimane:
Roxolid® SLActive®

Difetto di deiscenza acuta:
NobelActive® TiUltra

Guarigione ossea dopo 8 settimane:
NobelActive® TiUltra

Conclusioni

Il livello (BATA) di formazione di osso crestale de novo nei difetti di deiscenza acuta è stato influenzato principalmente dalle caratteristiche della superficie implantare e dalla sua capacità di favorire l'osteointegrazione e l'apposizione ossea diretta.
È stato evidenziato che l’osteointegrazione (nBIC) della parte apicale è influenzata da una combinazione di caratteristiche della superficie e della geometria implantare. Nella guarigione precoce, rispetto alle caratteristiche specifiche della superficie, la geometria implantare può avere un effetto più marcato nel favorire l'osteointegrazione.