Estrazione dentale

Indicazione, cura e recupero.

Se avete bisogno di un'estrazione dentale come parte del vostro trattamento implantare, è importante capire il processo in modo da poter rimanere tranquilli durante l'appuntamento.
La buona notizia è che oggi le nuove tecnologie e tecniche sono meno invasive e più efficienti per offrire una migliore esperienza al paziente.

Quando è necessaria un'estrazione dentaria?

Le ragioni per cui potrebbe essere necessaria un'estrazione sono molteplici. Se il dente è danneggiato o presenta una frattura nella radice, è strutturalmente compromesso o ha una cavità estesa, potrebbe essere necessario rimuoverlo. Altre situazioni di salute come malattie gengivali, diabete o altri danni al dente possono richiedere l'estrazione. Il dentista discuterà con il paziente il suo stato di salute generale e la sua anamnesi per stabilire se è necessaria un'estrazione.

Come si svolge la procedura?

Prima di un'estrazione, il dentista analizzerà la vostra situazione specifica e determinerà la migliore linea d'azione. La bocca verrà esaminata e verranno effettuate delle radiografie. Questi passaggi contribuiranno a verificare le dimensioni del dente, la sua posizione e forma e a valutare la salute dell'osso.
All'inizio dell'intervento verrà somministrato un anestetico locale per evitare il dolore. Una volta intorpidito, il dentista estrarrà il dente, pulirà il sito in cui si trovava il dente e ricucirà la gengiva.
Dopo l'estrazione, è necessario seguire le istruzioni del dentista per favorire una rapida guarigione. Il dentista indicherà i passaggi da seguire per mangiare e bere e mostrerà come mantenere pulito il sito di estrazione. La guarigione iniziale richiederà dai 7 ai 10 giorni e dovrebbe essere completa dopo 2 mesi.

Tecniche di estrazione di uno o più denti

Esistono diversi modi per estrarre un dente. Il dentista sceglierà il metodo più adatto a voi.
• Estrazione semplice o multipla: Questo metodo viene utilizzato nella maggior parte dei casi clinici come: denti decidui (denti da latte), denti fratturati (a seconda della frattura) e coinvolgimento endodontico (canale).
• Estrazione della radice: Questo metodo è indicato quando vi sono residui di radici nella gengiva o nel tessuto osseo che devono essere rimossi.
• Esodontia di elementi impattati, inclusi o seminclusi: Questo metodo è consigliato nei casi in cui il dente non riesce a sfondare la gengiva ed è indicato un intervento chirurgico.